Con la sua facciata, il suo campanile, il suo sagrato formato da ciottoli che rappresentano lo stemma dei Grimaldi, e le sue maestose rampe, è un gioiello dell’arte barocca
Visita guidata offerta da una guida conferenziere del servizio patrimonio della città di Mentone
Con la sua facciata, il suo campanile, il sagrato formato da ciottoli che rappresentano lo stemma dei Grimaldi, e le sue rampe maestose, è un gioiello dell’arte barocca.
Lasciatevi raccontare la storia di questo gioiello dell’arte barocca. All’inizio del XVII secolo, Honoré II si stabilì a Mentone con l’intenzione di farne la capitale del principato. Considerando la chiesa troppo modesta, decise di costruire un bell’edificio ampio nello stile del tempo, successivamente qualificato come barocco genovese.
Il Vicario Generale di Ventimiglia benedisse il cantiere nel dicembre 1644. L’8 maggio 1675, monsignor Maur de Promontorio, vescovo di Ventimiglia, consacrò solennemente l’edificio alla presenza del principe Luigi I di Monaco e di tutti i dignitari della sua corte. Il vecchio campanile, ricostruito nel 1645, fu giudicato insufficiente.
Assunse il suo aspetto attuale nel 1819 grazie alla donazione del generoso mentonese Joseph Faraldo. Lo stile scelto è il barocco genovese.
Informazioni
- Appuntamento davanti alla basilica
- Informazioni: 04 89 81 52 70
- Prezzo: 4€
Date: 17/02, 24/02, 02/03 alle 14:00
Durata: 45 minuti
Ingresso gratuito per i visitatori sotto i 18 anni e gli studenti.
Visite esterne annullate in caso di pioggia.